Nasce a Ravenna nel 1962.
Si diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti di Ravenna.
Attualmente è docente di tecniche pittoriche all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Dal 2001 insegna e collabora con il Dipartimento di Comunicazione didattica dell’Arte della stessa Accademia, tenendo corsi laboratoriali sulle tecniche artistiche ed espressive dell’arte.
Inizia negli anni ’80 un’intensa attività espositiva ed un percorso artistico, che mantenendo salde le radici nella pittura, si sviluppa verso sistemi linguistici variegati e diversi, realizzando soprattutto installazioni, dove dal suggerimento fotografico del quotidiano si scatenano nuove proiezioni, in un’infinito ripetersi di moduli ed ombre.
Per alcuni anni si dedica alla scultura utilizzando scarti industriali di ferro ottenuti dal taglio al laser, rigenerando forme circolari (spirali) ripetute e moltiplicate in maniera seriale.
La necessità di tornare a soggetti realistici porta l’artista ad affrontare il tema “scarpe” in relazione alla memoria; in chiave interpretativa, per l’indagine sulla storia personale e sui segni lasciati dall’oggetto nella propria esistenza.